
Prende il via oggi, 18 agosto la Peregrinatio mariana nei quartieri di Giardini Naxos, vero e proprio cammino di avvicinamento alla novena di preparazione alla festa patronale cittadina.
Una iniziativa di carattere pastorale e liturgico, pensata e programmata dalla comunità parrocchiale della chiesa madre “S. Maria Raccomandata”, che è divenuta un appuntamento fisso nel disegno organizzativo della Festa e ha come fine quello di coinvolgere i quartieri di Giardini Naxos che non verranno raggiunti dalla solenne processione di giorno 8 settembre.
Il piccolo simulacro della Vergine Raccomandata, opera del maestro Azzolina, che alberga presso il porticciolo Saja, cuore originario dell’antico quartiere della “Giufaledda”, incontra i Giardinesi nei loro quartieri di residenza. È un evento di intensa spiritualità e di autentica devozione mariana. Maria Raccomandata convoca i suoi figli: li benedice le loro case e il loro territorio. La preghiera del santo rosario e le Litanie a Maria SS. Raccomandata sono il preludio alla celebrazione della S. Messa, culmine e centro di ogni incontro.
Il primo quartiere ad essere visitato è quello di Pallio dove, presso Piazza “Unità d’Italia”, si raduneranno fedeli e devoti per accogliere la amata effige della Patrona della città.
Nei giorni 19, 20, 21 e 22 agosto saranno gli abitanti dei quartieri Chianchitta, Calcarone e S. Giovanni a rendere omaggio alla celeste Patrona di Giardini Naxos.
La conclusione della Peregrinatio è prevista presso la Contrada Mastrissa, territorio non appartenente a quello comunale, ma abitato da “Taorminesi e Molesi” che sono legati da antica devozione alla Madonna “Raccomandata”.
Anche quest’anno, dunque, la Peregrinatio è l’occasione opportuna per prepararsi alla festa nel modo migliore: come figli devoti, come testimoni di una devozione antica e profonda. A conclusione della Peregrinatio tutti i Giardinesi potranno vivere l’intensa esperienza di spiritualità mariana partecipando all’incontro che si terrà all’alba di giorno 25 agosto in Piazza A. Cacciola: “Dell’Aurora Tu sorgi più bella: preghiere e inni all’alba della Festa”.